Brik tunisini
I Brik, chiamati anche Makrout, sono degli involtini di pasta (molto simile alla pasta fillo) ripieni di tonno e patate. Croccanti e gustosi, caldi e profumati, sono presenti in diverse varianti in tutta l’Africa settentrionale.
L’origine di questa sottilissima sfoglia, composta da farina, semola, acqua e sale, risale all’XI° secolo e si è sviluppata con la cultura nomade, parallelamente alla necessità di facilitare il trasporto e la preparazione dei cibi. Nel Medioevo, con la conquista del Magreb e della Spagna da parte dei musulmani, la pasta brik si è diffusa in tutto il Nord Africa.
Ingredienti (per 2/3 persone):
2 fogli di pasta brik o pasta fillo
2 patate
80 gr di tonno
2 uova
capperi quanto basta
sale quanto basta
olio evo o olio di semi quanto basta
prezzemolo, pepe, peperoncino quanto basta
Procedimento:
Per prima cosa lessare le patate dopo averle sbucciate e, una volta cotte, schiacciarle con l’ausilio di una forchetta.
Riporre le patate in una ciotola, aggiungere i capperi, tagliati finemente, e il tonno.
Unire le uova, il prezzemolo, un filo d’olio e le spezie a piacere.
Mescolare il tutto e aggiustare di sale.
Successivamente prendere il foglio di pasta e dividerlo in parti verticali.
Utilizzando un cucchiaio, disporre il ripieno su ogni foglio, dosando le quantità in modo da poter facilmente richiudere la striscia di pasta.
Per chiuderla occorre prendere il lembo opposto di pasta fino a formare un triangolo, o la forma che si desidera, fissando i bordi bagnandoli con un po’ di acqua.
Scaldare dell’olio di semi o d’oliva e immergere gli involtini di brik, lasciando friggere per circa 2-3 minuti per lato, scolando in seguito l’olio in eccesso su un foglio di carta da cucina.
In alternativa è possibile cuocerli in forno a 180 gradi per 10 minuti.
Gustare ben caldi con l’accompagnamento di qualche fettina di limone.